Art.
2 - Definizioni.
Ai
fini del presente regolamento s'intende per:
a) caldaia: l'unità centrale scambiatore termico-bruciatore destinata a trasmettere all'acqua il calore prodotto dalla combustione;
b)
apparecchio:
1) lo scambiatore termico destinato ad essere munito di un bruciatore;
2)
il bruciatore destinato ad essere installato sullo scambiatore
termico;
c)
potenza nominale utile espressa in chilowatt: la potenza termica
massima fissata e garantita dal costruttore come potenza che può
essere trasferita all'acqua in regime di funzionamento continuo
rispettando i rendimenti utili indicati dal costruttore;
d)
rendimento utile, espresso in percento: il rapporto tra la potenza
termica trasmessa all'acqua della caldaia e il prodotto del potere
termico inferiore, a pressione costante, del combustibile,
moltiplicato per il consumo espresso in quantità di
combustibile per unità di tempo;
e)
carico parziale, espresso in percento: il rapporto tra la potenza
utile di una caldaia funzionante in regime discontinuo, oppure ad una
potenza inferiore alla potenza utile nominale, e la stessa potenza
utile nominale;
f)
temperatura media dell'acqua della caldaia: la media delle
temperature dell'acqua all'entrata e all'uscita della caldaia;
g)
caldaia standard: caldaia per la quale la temperatura media di
funzionamento può essere limitata in sede di progettazione;
h)
back boiler: caldaia progettata per alimentare un impianto di
riscaldamento centrale ed essere installata nel focolare di un camino
come elemento di un'unità caldaia retrostante con focolare a
gas;
i)
caldaia a bassa temperatura: caldaia che può funzionare in
regime continuo, in cui la temperatura dell'acqua di alimentazione è
compresa tra 35 e 40°C e che, in certi casi, può dare
luogo a condensazione. Sono comprese le caldaie a condensazione che
utilizzano combustibili liquidi;
l)
caldaia a gas a condensazione: caldaia progettata per poter
condensare in permanenza una parte considerevole del vapore acqueo
contenuto nel gas di combustione;
m) caldaia da installare in un ambiente abitato: caldaia con potenza nominale utile inferiore a 37 kw, progettata per riscaldare, mediante il calore emesso dall'involucro, l'ambiente abitato in cui è installata, provvista di vaso di espansione aperto che provvede all'alimentazione con acqua calda mediante circolazione naturale per gravità. Sull'involucro della caldaia è indicato che l'istallazione è specifica per ambiente abitato.