Art.
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Misure di contenimento dei consumi di energia estivi.
Obiettivo
principale del contenimento di consumi energetici nel periodo estivo
è il mantenimento di temperature interne, in assenza di
impianto di climatizzazione, tali da evitare, o ridurre quanto più
possibile, il ricorso a impianti di climatizzazione. In tal senso la
corretta progettazione dell'involucro costituisce elemento passivo di
garanzia del comfort
interno estivo.
L'inerzia
termica dell'edificio nel suo complesso, la ventilazione delle
coperture e delle facciate, ecc. favoriscono il controllo del
surriscaldamento estivo senza necessità di equilibrare le
scelte con altre esigenze coesistenti. Pertanto, in prima analisi il
progettista deve determinare i coefficienti di attenuazione e
sfasamento delle chiusure opache verticali ed orizzontali esterne.
Il
dimensionamento ed il posizionamento delle chiusure opache verticali
ed orizzontali deve essere correttamente effettuato in base
all'esigenza di ridurre l'irraggiamento solare estivo, all'esigenza
di assicurare la dovuta illuminazione naturale e all'esigenza di
consentire lo sfruttamento dell'irraggiamento solare invernale. Tutte
le chiusure trasparenti verticali ed orizzontali non esposte a nord
devono essere dotate di schermi, fissi o mobili, in grado di
intercettare almeno il 70% dell'irradiazione solare massima incidente
sulla chiusura durante il periodo estivo e tali da consentire il
completo utilizzo della massima radiazione solare incidente durante
il periodo invernale.
È
consentito l'uso di chiusure trasparenti prive di schermi solo se la
parte trasparente presenta caratteristiche tali da garantire un
effetto equivalente quello dello schermo. Il dimensionamento delle
chiusure trasparenti deve essere tale da garantire sufficiente
illuminazione. Il fattore di luce diurna non deve essere inferiore a
0,02. Sono fatti salvi i casi in cui sia già concesso l'uso di
ambienti privi di aperture di illuminazione/aerazione.
Il
progettista deve effettuare il calcolo della temperatura interna
estiva, in assenza di impianto di climatizzazione, nel locale più
esposto. A tale fine può ricorrere alla procedura semplificata
riportata nelle istruzioni tecniche.
L'accensione
dell'impianto di climatizzazione deve essere subordinata al
verificarsi di obbiettive condizioni di mancanza di comfort
all'interno degli ambienti, determinate da particolari condizioni di
temperatura e umidità dell'aria interna. Per la valutazione
dei parametri di comfort
estivo si rimanda a quanto riportato nelle istruzioni tecniche.