Art.
14 -
Prove delle lastre di vetro di sicurezza.
Le
lastre di vetro di sicurezza devono essere sottoposte alle prove di
tipo seguenti, da farsi su lastre campione una volta tanto.
a)
Prova d'urto
La
prova deve essere fatta su una lastra di 0,3 x 0,3 m. appoggiata sui
quattro lati, ai bordi, per larghezza di circa 10 mm, su un telaio di
legno. Sul centro della lastra è lasciata cadere liberamente,
dall'altezza di 0,5 m., una sfera di acciaio levigato del peso di
0,76 kg. A seguito di tale prova la lastra di vetro retinato, di
vetro stratificato, o di materiale simile, non deve produrre
frammenti acuminati pericolosi che si distacchino dal supporto; la
lastra di vetro temperato non deve rompersi.
La
prova deve essere ripetuta lasciando cadere la sfera da altezza
maggiore. A seguito di tale prova la lastra di vetro retinato, di
vetro stratificato, o di materiale simile, non deve venire perforata
dalla sfera per altezza di caduta fino a 1 m.; la lastra di vetro
temperato rompendosi deve produrre frammenti minuti, non taglienti.
Le
prove devono essere fatte con temperature ambientali fra 15° e
25°C.
b)
Prova di flessione
La
prova deve essere fatta su una lastra delle dimensioni massime
previste per l’applicazione, appoggiata sui due lati più
corti, ai bordi, per larghezza di circa 20 mm, su appoggi di legno.
Su una striscia mediana larga non più di 50 mm parallela agli
appoggi è applicato un carico distribuito di 100 kg. per metro
lineare per la lastra di vetro retinato; di vetro stratificato, o di
materiale simile, e di 200 kg. per metro lineare per la lastra di
vetro temperato. La lastra non deve rompersi né fessurarsi.
Se sono usate lastre di vetro retinato, di vetro stratificato, o di materiale simile con larghezza maggiore di 0,6 m. o lastre di vetro temperato con larghezza maggiore di 1 m., una lastra per ciascuna partita deve essere sottoposta in fabbrica alla prova di flessione.